Anzianità e alimentazione: 3 motivi per non rinunciare al gelato artigianale.

L’anzianità è una stagione della vita ricca di cambiamenti. Molte persone tendono a considerare l’invecchiamento come un processo non solo irreversibile, ma anche indipendente dalle proprie azioni.

In realtà sono molti i fattori che incidono sull’invecchiamento: oltre al proprio codice genetico e alla predisposizione a soffrire di alcune patologie tipiche dell’età avanzata, gran parte delle cause dell’invecchiamento possono essere controllate e gestite.

Tra queste, le abitudini alimentari giocano un ruolo fondamentale per il benessere fisico di una persona anziana. Gli anni che passano possono esporla a malattie e disfunzioni degenerative a livello cardiaco, osseo o digerente. La nutrizione è importante tanto da vecchi quanto da giovani, in particolare in un momento della vita biologica nel quale sono proprio la digestione e il metabolismo ad essere maggiormente interessati dalla stagione dei cambiamenti.

Ai fattori “fisiologici” possono aggiungersi poi quelli “psicologici”: l’invecchiamento è spesso accompagnato da episodi di isolamento sociale, da uno stile di vita più sedentario, da una nuova consapevolezza del proprio fisico e dei propri limiti, aspetti che nella maggior parte dei casi sono causa di stress e si ripercuotono negativamente anche sulla dieta dell’individuo (alimentazione compulsiva, indifferenza per il proprio fabbisogno calorico, scarsa creatività in cucina).

È quindi necessario tenere sotto controllo il proprio regime alimentare, ma non solo. Quali sono gli alimenti a cui non rinunciare in età avanzata? Udite udite, tra questi figura anche il gelato artigianale! Nell’immaginario di tanti consumatori rappresenta ancora un vizio ipercalorico dallo scarso valore nutrizionale. Ecco perché, per tutti i professionisti, è fondamentale comunicare in modo efficace che mangiare gelato artigianale fa bene alla salute, in particolare per le persone in età avanzata.

Come convincerle? Raccontando loro 3 buoni motivi per non rinunciarvi:

  • il gelato artigianale contiene grassi nobili e un bilanciato apporto di zuccheri e proteine del latte (necessari per ottenere la tradizionale consistenza “vellutata”) dall’apporto nutrizionale ancora oggi sottovalutato;
  • grazie alla moderna lavorazione del latte intero, diretta a preservarne le proprietà organolettiche, il gelato artigianale è un’importante fonte di amminoacidi, decisivi nel contrastare i radicali liberi derivanti dallo stress o dalla cattiva alimentazione;
  • in più il gelato artigianale è un ottima soluzione nell'affrontare patologie come la disfagia o l’intolleranza alimentare, facile da consumare e realizzare in base ad ogni esigenza sostituendo eventuali ingredienti (principalmente lattosio e glutine) causa di malessere.

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