Pasticceria del futuro: meno zucchero, meno raffinazione, più attenzione.
Cuore e passione sono e saranno sempre gli ingredienti per far la felicità dei clienti. Ciò non toglie che le materie prime e i semilavorati fanno la differenza in un laboratorio di pasticceria, e spesso questi ingredienti, per seguire le leggi del mercato, i trend o lo sviluppo degli studi del settore dolciario, tendono a subire modifiche o sostituzioni, e il pasticciere deve essere aperto a questi cambiamenti.
L\'esigenza dettata dal mercato e dai trend attuali di adottare uno stile di vita sano, ha permesso l\'affacciarsi, dietro al bancone di pasticceria, di nuove creazioni, nuovi ingredienti e utilizzi più consapevoli di materie prime.
Ecco le novità della pasticceria del futuro, attenta agli ingredienti e alla salute.
Farine alternative
La pasticceria del futuro prevede la sostituzione della farina raffinata con farine grezze, più sane e genuine.Al di là della già conosciuta farina integrale, un altro tipo di farina che sta prendendo piede in pasticceria è la farina di canapa sativa; sorprendentemente ricca di proprietà nutritive, questa farina ha un retrogusto nocciolato dolce che, mescolato con altre farine, può diventare materia prima in pasticceria. Priva di glutine ma ricchissima di Omega 3 e Omega 6, la farina di canapa sativa dona alle preparazioni da forno una profumazione casereccia ed una rusticità caratteristica.
La farina può anche sostituire il cacao, e l'ingrediente in questione è la farina di carruba. Già utilizzata in pasticceria come addensante, può anche prendere il posto del cioccolato nei biscotti (il suo sapore ricorda quello del cacao in polvere, ma più dolce). Priva di grassi e ricca di calcio e ferro, la farina di carruba ha anche un minor impatto ambientale e sociale.
Farina di carruba
Zuccheri non raffinati
Sempre più persone cercano prodotti sani. La risposta che ogni pasticcere dovrebbe dare, a partire dall'impasto, è l'alternativa agli zuccheri raffinati: zucchero moscovado, sciroppo di agave, miele, sciroppo di acero, melassa, zucchero di cocco, malto di riso, zucchero cristallino di uova e malto d’orzo, fra le tante alternative.
Lo zucchero di cocco, in particolare, chiamato anche Gulamerah di Bali, è uno zucchero integrale dalle spiccate note piccanti che deriva dalle palme da cocco. Un curiosità: il sapore non assomiglia assolutamente al cocco!
Zucchero di cocco
In conclusione, se la caratteristica fondamentale di ogni prodotto di pasticceria deve essere la bontà, non va tralasciato il trend sempre più crescente verso una pasticceria "healthy" e salutare; in generale è necessario, per gli addetti ai lavori, pensare più come "cuochi", ed essere disposti quindi a sperimentare e a introdurre nuovi ingredienti per adeguarsi alla tendenza del mercato che punta sempre più al benessere.